
La percezione di H&M nel Regno Unito è caratterizzata da una forte critica per la sua politica di fast fashion, che viene vista come dannosa per l'ambiente e per l'industria della moda in generale. Le accuse riguardanti le pratiche di lavoro nei paesi di produzione hanno alimentato un senso di sfiducia tra i consumatori eticamente consapevoli. Nonostante alcuni tentativi di migliorare l'immagine attraverso iniziative di sostenibilità, la reputazione dell'azienda continua a risentire di questi problemi. Inoltre, la concorrenza con marchi più sostenibili sta erodendo la base di clienti di H&M, portando a una percezione sempre più negativa nella società britannica.
Le fonti più critiche nei confronti di H&M includono articoli di giornali come il Guardian e commenti sui social media, dove utenti e attivisti mettono in evidenza le contraddizioni tra le dichiarazioni di sostenibilità di H&M e la realtà delle sue operazioni. I gruppi di attivisti per i diritti dei lavoratori e per l'ambiente sono particolarmente vocali, sottolineando le ingiustizie presenti nella catena di approvvigionamento del marchio.
Le discussioni sulla sostenibilità nella moda e le condizioni di lavoro nelle fabbriche di produzione sono temi emergenti che circondano H&M.
Queste tematiche sono in crescita a causa dell'aumento della consapevolezza dei consumatori riguardo all'impatto ambientale e sociale della moda, spingendo i marchi a rispondere a pressioni pubbliche sempre più forti.
Suddivisione dettagliata del sentiment pubblico e delle conversazioni su questa entità.
Vedi come la percentuale di alto impatto di ogni entità si relaziona alla loro percentuale di sentiment positivo dalle menzioni reali.





