In Danimarca, l'Unione Europea è vista con una diffidenza crescente, soprattutto a causa di preoccupazioni riguardanti la sovranità nazionale e l'immigrazione. Molti cittadini danesi temono che le politiche dell'UE possano minacciare la loro identità culturale e la capacità di prendere decisioni autonome. D'altro canto, alcuni riconoscono i benefici economici dell'appartenenza all'UE, ma questi sono spesso oscurati da timori più profondi. La narrazione popolare è dominata da critiche alle istituzioni europee, accentuate da un aumento del populismo e del nazionalismo.
Le fonti di informazione danesi come il 'Politiken' e il 'Berlingske' spesso evidenziano le critiche all'UE, specialmente in relazione alla gestione dell'immigrazione e delle politiche economiche. Le discussioni più critiche avvengono nei media conservatori, dove il sentimento anti-UE è amplificato. Tuttavia, anche i media di sinistra riconoscono i vantaggi dell'UE, ma la loro visione è spesso meno ascoltata.
I temi emergenti riguardano la sovranità nazionale e l'immigrazione, con un focus sul crescente nazionalismo e sul dibattito su come l'UE influisca sulle politiche interne.
Questi temi sono in evidenza a causa della crescente insoddisfazione popolare nei confronti della gestione delle politiche migratorie da parte dell'UE e della percezione che le decisioni dell'UE possano limitare la sovranità danese.
Suddivisione dettagliata del sentiment pubblico e delle conversazioni su questa entità.
Vedi come la percentuale di alto impatto di ogni entità si relaziona alla loro percentuale di sentiment positivo dalle menzioni reali.