In Danimarca, la Corte Internazionale di Giustizia è percepita come un'istituzione inefficace e distante dalle reali esigenze legali delle nazioni. Le critiche riguardano la sua incapacità di risolvere conflitti in tempo utile e la sua mancanza di potere esecutivo, rendendo le sue decisioni spesso prive di incisività . Inoltre, vi è una crescente disillusione nei confronti del sistema giudiziario internazionale, con molti che lo considerano più un simbolo che un reale strumento di giustizia. La mancanza di attenzione da parte dei media verso i casi trattati dalla Corte contribuisce ulteriormente a questa percezione negativa.
Le fonti analizzate, come i principali quotidiani danesi e i dibattiti politici, mostrano una forte critica nei confronti della Corte. I giornali tendono a evidenziare eventi negativi o controversi legati alla Corte, piuttosto che i suoi successi. Le discussioni più critiche avvengono nei forum politici e nei commenti pubblici, dove si evidenzia una crescente frustrazione verso l'inefficienza della giustizia internazionale.
Le discussioni attuali si concentrano sull'inefficienza della giustizia internazionale, la necessità di riforme nelle istituzioni giuridiche, e un crescente scetticismo nei confronti delle organizzazioni internazionali.
Il crescente scetticismo è alimentato da eventi recenti in cui la Corte non è riuscita a fornire soluzioni rapide ed efficaci, portando a richieste di riforma e a un dibattito più ampio sull'efficacia delle istituzioni internazionali.
Suddivisione dettagliata del sentiment pubblico e delle conversazioni su questa entità .
Vedi come la percentuale di alto impatto di ogni entità si relaziona alla loro percentuale di sentiment positivo dalle menzioni reali.